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Rama Navami

Con questa festività si celebra la nascita dell'Avatar Rama, figlio del re Dasharatha di Ayodhya, con canti, danze, rappresentazioni teatrali tratte dal Ramayama. Nell'induismo è considerato un giorno considerato particolarmente auspicioso.

Secondo i Veda, il Signore Supremo apparve nel treta yuga (l'era d'argento) nella forma del guerriero Ramacandra per realizzare il proprio volere divino(sankalpa) e per manifestare i propri passatempi (lila).

La vita di Rama è narrata nel Ramayana di Sri Valmiki che racconta come Sri Ramacandra apparve sulla terra in una forma umana dal colorito verdolino e il corpo lucente come fresca erba verde. Per questo il colore di Rama è il verde e la sua compagna Sita, è colei che è "nata dal solco della Terra", figlia della Terra stessa.

Sri Rama Navami cade il nono giorno dopo Ugadi, il capodanno indiano secondo uno dei due sistemi di calcolo utilizzati e conclude la festa di 'Vasanta Navarathri' che dura nove giorni da Ugadi. Vasanta è la primavera e nava significa nove.
Nove giorni di Primavera, dunque.

Rama, in quanto Avatar, è una delle dieci incarnazioni di Vishnu, il Divino.
Sri Rama Navami è il compleanno di Rama, la cui incarnazione aveva lo scopo di esprimere tutti gli ideali cari all’uomo.
Rama era un figlio ideale, un fratello ideale, un padre e marito ideale, un sovrano ideale. Tutti gli ideali erano in Lui.
Il nome di Rama è considerato sacro e senza pari. Il significato di Rama è Beatitudine senza limiti.
Nella parola 'Rama' ci sono tre lettere: R + a + ma.

La lettera 'R' (che simboleggia il fuoco) ha il potere di incenerire ogni "peccato", scoria, residuo, cristallizzazione egoica.

La lettera 'A' (che simboleggia la luna) ha il potere di raffreddare le febbri di cui l'uomo soffre e di conferirgli la pace.
A sta per Chandra, la Divinità della luna. Tutti amano la luce della luna. La luce della luna è fresca e serena: essa tranquillizza, calma, lenisce, rassicura e ci fa dimenticare. È apportatrice di pace, e calma le agitazioni della mente. La mente è turbolenta ed agitata, ed una mente agitata viene tranquillizzata dalla frescura della luna.

'Ma' rappresenta il sole (surya) e disperde l'oscurità dell'ignoranza, conferendo l'illuminazione della Saggezza.

Quindi, la parola 'Rama' ha il triplice potere di distruggere i peccati, di conferire la pace e di disperdere l'ignoranza pacificando emozioni e turbamenti

“Quando pronunciate la parola 'Rama', prima aprite la bocca con il suono 'Ra', e tutti i vostri peccati escono, mentre la vostra bocca è aperta. Quando pronunciate la 'M', chiudendo la bocca, l'entrata viene sbarrata, affinché i peccati appena usciti non possano rientrare. SB”

Rama ha anche un secondo significato: Due in Uno.
Ci sono due scuole di filosofia nel Sanathana Dharma: coloro che adorano Vishnu, e che sono chiamati Vishnaviti, e coloro che adorano Shiva, e vengono chiamati Shivaiti. Il mantra dei Vishnaviti è: Narayana Namo Narayana Narayana, mentre gli Shivaiti recitano: Namah Shivaya Namah Shivaya. Ma poiché la vera saggezza consiste nel non dualismo, pensare che Shiva e Vishnu siano separati è privo di senso, in quanto Vishnu e Shiva sono identici, sono Uno e lo Stesso.

Shiva è la Personificazione del sacro mantra pentasillabico “Namah Shivâya”.

Vishnu è la Personificazione del sacro mantra di otto sillabe “Namo Nârâyanâya”.

La sillaba “Ma” è la forza vitale del mantra di cinque sillabe: Om Namah Shivâya

Se si toglie ”Ma”, diventa Na Shivâya, che ha un significato negativo, non auspicale.

Allo stesso modo, la sillaba “Râ” è la forza vitale del mantra di otto sillabe: Om Namo Nârâyanâya.

Il Nome Divino di Râma è formato, quindi, dalla forza vitale del sacro suono “Ma” del mantra “Namah Shivâya”,

e dalla sacra sillaba “Râ ” di Namo Nârâyanâya 

Un terzo significato di Rama proviene da Hara (Shiva) e Uma (la sua consorte Parvati).'Ra' è di Shiva e 'Ma' è di Parvati. Quando pronunciamo 'Rama' lodiamo entrambi.

Rama inoltre significa Ra: Quello il tutto, il Divino, l’Anima Universale, e 'Ma', l’anima individuale, il jiva.
Nel nome Rama sono una ed una medesima cosa: “Oh uomo, non devi considerare te stesso come un’entità separata”.

Il nome del padre di Rama è Dasaratha, ma Dasaratha non è semplicemente il padre di Rama e un re del passato ma la rappresentazione dei dieci sensi: 5 sensi di azione e 5 di percezione
Dasa significa dieci, ratha significa carro. Il corpo umano è un carro con dieci sensi. Quindi ciascuno è 'Dasaratha'. La capitale governata dall'imperatore Dasaratha è Ayodhya che rappresenta un luogo in cui non può mai entrare nessun nemico.
Ayodhyâ era la capitale del regno di Kosala. Nessun nemico era in grado di accedervi; per questo fu chiamata “Ayodhyâ” che significa invincibile, inespugnabile. Era stata fondata dall'imperatore Manu(nome del primo uomo, figlio di Sûrya (Dio Sole), fondatore del genere umano e primo legislatore) . Il fiume Sarayu, che nasce dal Mânasasarovar, le scorreva vicino. Il lago Mânasasarovar ( profondo e placido “lago della mente” ) è la manifestazione terrena della volontà divina. Ayodhya simboleggia il corpo dell’uomo; nessuno può entrare nel nostro corpo e nella nostra mente senza il nostro consenso.

Questa città sacra è governata dall'imperatore Dasharatha, padre di Ramachandra e sposato con tre regine.
Le tre regine, Kausalya, Sumitra e Kaikeyi rappresentano i tre guna o attributi costitutivi della materia, presenti in ognuno di noi: rajas, sattva e tamas.

Secondo la storia, il re Dasaratha ha quattro figli: Rama, Lakshamana, Bharata e Satrughna che rappresentano i quattro Veda. La voce di Dio è chiamata 'Veda'. Il respiro di Dio è chiamato 'Veda'.

Il Veda Purusha (lo Spirito Supremo dei Veda)
Nacque come figlio di Dasaratha
I Veda nacquero da Prachetas (altro nome di Valmiki)

Il Râmâyana è la manifestazione dei Veda discesi dal Cielo sulla Terra. Quattro sono le parti dei Veda:
Rig-Veda, Yajur Veda, Sâma Veda e Atharvana Veda. Nel Râmâyana, il Rig-Veda è Râma, Yajur Veda è Lakshmana, Sâma Veda è Bhârata e Atharvana Veda è Shatrughna. I quattro fratelli, prendendo la forma dei quattro Veda, giocano il loro ruolo nella casa di Dasaratha.

Essi rappresentano anche i quattro obiettivi della vita che ogni uomo dovrebbe conseguire: dharma, artha, kama, moksha. Dharma è la rettitudine, artha è il benessere, kama è il desiderio e moksha è la liberazione.

Con il dharma ci guadagnamo l'artha - il benessere e otteniamo kama, i desideri appagati in maniera corretta. Quando guadagniamo giustamente e appaghiamo correttamente i nostri desideri, otteniamo in modo naturale il quarto, moksha.
Questi sono i quattro obiettivi rappresentati dai quattro fratelli: Rama, Lakshmana, Bharata, e Satrughna.

Sita, la moglie di Rama rappresenta 'Brama jnana', o Saggezza Spirituale. La leggenda racconta che Sita ha seguito incondizionatamente Ramachandra nella foresta. Non le era stato chiesto di seguirlo. Non aveva nessun bisogno di andare, ma semplicemente ha seguito suo marito. Era molto felice.
Mentre era nella foresta, rimase affascinata da un cervo d’oro. Questa fu la causa della separazione da Rama.
“Fino a quando nella sua mente c’era Rama , cioè suo marito (il Divino) ella godeva sempre della Saggezza Spirituale (Brahma jnana). Una volta creatosi una sorta di incanto e di piacere verso il cervo d’oro, Sita dovette separarsi da Rama”. Questo significa che quando subentra kama, il fascino o desiderio, ci si sta allontanando da Rama (Dio).
Quando Sita fu rapita, Rama andò alla sua ricerca. Mentre la stava cercando, si trovò di fronte ad una montagna dal nome Rushijamuka. Il nome della montagna significa distacco. Là, sulla Rushijamuka, Rama incontrò Sugriva. Sugriva e Hanuman erano due scimmie “umane”.
Sugriva venne a cercare rifugio ai piedi di Rama. Hanuman era pronto ad aiutare Rama. Hanuman era a capo dell’esercito di Sugriva ed era pronto a seguire i comandamenti di Rama.
Rama, che è anche l’anima individuale, cerca l’amicizia di Sugriva, che rappresenta la discriminazione. Anche quest’ultima cerca l’aiuto di Hanuman che rappresenta il coraggio. Questo sta a significare che un ricercatore spirituale dovrebbe avere discriminazione viveka, e coraggio dhiratva. Dhiratva è il coraggio simboleggiato da Hanuman. Viveka è la discriminazione simboleggiata da Surgriva. Entrambi sono vicini a Ramachandra.

Nel Ramayana si dice anche che Rama attraversò l’oceano. Questo mare attraversato simboleggia la confusione e l’illusione di chi permane e si attacca alla vita transitoria. Il piacere transitorio è l’oceano. Noi siamo tutti nell’oceano, totalmente immersi in esso.
Hanuman è colui che attraversò l’oceano. Egli rappresenta il coraggio, un uomo coraggioso è solo colui che può attraversare questo oceano, non un uomo timido o codardo. Hanuman attraversò l’oceano ripetendo il nome di Dio.

Sri Rama Navami non è soltanto il compleanno di Rama ma anche il giorno in cui avvenne il matrimonio con Sita.
Rama simbolizza il dharma. Sita simbolizza la sapienza. La sapienza dovrebbe essere sostenuta dal dharma. Si dovrebbe avere il dharma unito alla saggezza. Questo è il significato del santo matrimonio o Sita Kalyanam.
Sita yoga invece significa separazione da Sita. Sita ha dovuto lasciare Rama a causa del suo desiderio per il cervo d’oro.
Quando il desiderio per il cervo d’oro dominò Sita, avvenne la separazione. Viyoga è separazione, Samyoga è unione. Quando dharma , la rettitudine e la saggezza sono unite, Rama e Sita sono insieme. Questo è Samyoga o unione. Ma quando kama, o il desiderio, domina, ciò porta a Viyoga o separazione. Nella foresta Rama passò molto tempo solo con Lakshmana. Questo è quello che noi chiamiamo vanavasa, vita di esilio. Dharma è accompagnato da Lakshmana, la mente. Vanavasa significa: la mente ed il dharma insieme.

Rama è Atmarama, il nostro vero Sé è Rama.

L’Atma è Rama.

Ra è il Sé, Ma è la mente.

Ma, la mente, deve sottomettersi, deve fondersi nel Sé.

Una volta che la mente è messa da parte, rimane solo il Sé, che è Rama.

 

 

fonti:
appunti personali e Sai Baba, discorso 21 Aprile 2002, "Râma, principio di equità", 15 maggio 2000, "I magnifici cinque"; 2 aprile 2001 "Giorno natale di Rama" 

a cura di Ambika



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