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Hala Hala: il veleno mortale

Inviato: 29/03/2020, 12:11
da cielo
Nei Purana viene narrato il seguente episodio: una volta i demoni e i deva si allearono per frullare l’oceano e far uscire da esso il Nettare dell’Immortalità (amrita), il quale li avrebbe resi immortali.

Così le forze positive o angeliche si allearono per una volta con quelle negative o demoniache per il loro comune interesse, col proposito di frullare l'oceano per estrarne il tesoro ivi nascosto, il nettare dell'immortalità.

Fu un'impresa in cooperazione, per così dire, nella costosa caccia sottomarina a dei minerali preziosi, così come americani e russi, proverbiali antagonisti, hanno cooperato in iniziative di ricerca negli abissi profondi e nello spazio.

Mentre frullavano, molte altre cose divine affiorarono dall’oceano prima del nettare, fra le quali un potentissimo veleno (emesso dal terribile serpente Hala Hala) che cominciò a diffondersi per l’aria mettendo in pericolo tutte le creature viventi.

Hala-Hala costituì una minaccia di distruzione e morte per il mondo. Hala-Hala è simbolo del veleno nelle menti dei due contendenti per il dominio.

Furono l'orgoglio ed il pregiudizio dei cosiddetti moralisti, Sura, da un lato, e degli avidi, invidiosi, violenti Asura materialisti dall'altro a generare il veleno mortale.

Spaventati, i demoni ed i deva corsero da Shiva, il benefico ed auspichevole Dio degli Dei (deva dhi deva), implorandoLo di aiutarli.
Fu allora che Shiva, nella Sua infinita bontà , sacrificò sé stesso bevendo quel veleno ed assorbendo su di sè tutti i suoi effetti malefici.
Dopo aver bevuto, la sua gola divenne blu salvando così il mondo dall'olocausto.

Da quel momento, Shiva è detto Nila-Kantishvara, il Dio dalla gola blu.

Om namah shivaya!
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