Cerca la Costante, l'Immutabile nel mutevole scorrere del tempo.
Tenta di deviare l'individuo da una strada di mera acquisizione, di alienazione, di esteriorizzazione, di consumismo e sfruttamento del prossimo e di allontanamento dal proprio sè.
Addita una strada di compiutezza e beatitudine che sboccia dal più profondo alveolo del cuore umano.
Con quale Nome dovrei chiamarti?
A ventitrè anni, nel 1929, Mascha pubblicò le prime poesie nel giornale berlinese Querschnitt nelle quali descriveva spaccati di vita della gente comune e ambienti e clima della Berlino dell'epoca.
Negli anni 1933/1934 studiò presso la Reimann-Schule a Berlino, frequentando anche i corsi di scrittura pubblicitaria e promozionale.
Nel 1933 pubblicò l'opera Lyrische Stenogrammheft, della quale il filosofo Martin Heidegger, nel 1959, affermò: "[…] il suo 'Stenogrammheft' dice che lei sa tutto ciò che i mortali devono sapere."
Un riconoscimento di sostanza per una donna, a quei tempi.
A seguire una traduzione personale di una sua poesia.
Solo tu
Il cielo si porta nel cinto di nuvole
La luna ricurva
Sotto la forma di falce
Voglio riposare nella tua mano
Devo fare sempre come vuole la tempesta
Sono un mare senza riva
Ma dal momento che cerchi le mie conchiglie,
Il mio cuore risplende
Disteso sulla mia ragione
Incantato
Forse il mio cuore è il mondo
Pulsante
E si sta a cercare soltanto te
Come dovrei chiamarti?
Nur dich
Der Himmel trägt im Wolkengürtel
Den gebogenen Mond.
Unter dem Sichelbild
Will ich in deiner Hand ruhn.
Immer muß ich wie der Sturm will,
Bin ein Meer ohne Strand.
Aber seit du meine Muscheln suchst,
Leuchtet mein Herz.
Das liegt auf meinem Grund
Verzaubert.
Vielleicht ist mein Herz die Welt,
Pocht -
Und sucht nur noch dich -
Wie soll ich dich rufen?
Il cielo si porta nel cinto di nuvole
La luna ricurva
Sotto la forma di falce
Voglio riposare nella tua mano
Devo fare sempre come vuole la tempesta
Sono un mare senza riva
Ma dal momento che cerchi le mie conchiglie,
Il mio cuore risplende
Disteso sulla mia ragione
Incantato
Forse il mio cuore è il mondo
Pulsante
E si sta a cercare soltanto te
Come dovrei chiamarti?
Nur dich
Der Himmel trägt im Wolkengürtel
Den gebogenen Mond.
Unter dem Sichelbild
Will ich in deiner Hand ruhn.
Immer muß ich wie der Sturm will,
Bin ein Meer ohne Strand.
Aber seit du meine Muscheln suchst,
Leuchtet mein Herz.
Das liegt auf meinem Grund
Verzaubert.
Vielleicht ist mein Herz die Welt,
Pocht -
Und sucht nur noch dich -
Wie soll ich dich rufen?